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Viaggio 1997
Kruger, Swaziland, Sub a Sodwana Bay
Viaggio 2016
Capetown e Western Cape

Una piccola Europa nella punta meridionale dell'Africa, con la magnifica Capetown, i vitigni, i campi coltivati a frumento e alberi da frutta, l'ordine, il senso civico con in più il lato selvaggio dei parchi e la gentilezza dei sudafricani.

Caldo, Aurélie, Julie  e Anouk.

21 Febbraio - 6 Marzo 2016

 

Dopo 18 anni ritorno in questo paese, questa volta con tutta la famiglia e ci concentriamo nella regione di Capetown, nella punta dell'Africa. I parchi li evitiamo apposta, ne abbiamo visti in abbondanza qualche mese fa in Kenya.
Dal Congo arriviamo a Capetown dopo uno scalo veloce a Johannesburg. Capetown è una di quelle città dove è bello vivere, clima ideale, verde ovunque, la Table Mountain e il relativo parco naturale con mille opportunità di fare attività e sport, una costa magnifica e poi la gente veramente accogliente e gentile, ovunque. Ne ho viste poche di città al mondo dove fin dal primo giorno capisci che ci vorresti venire a vivere. Il quartiere che ci è piaciuto di più è sicuramente Waterfront, con i suoi locali, concerti e negozi di fronte al porto. Qui, davanti a Market Square c'è sempre qualche foca che prende il sole o che si tuffa dalla piattaforma a loro dedicata. Ci è piaciuto anche il piccolo quanrtiere di Bo-Kaap con le case dell'800 dai colori sgargianti e Camps Bay dove alla sera centinaia di persone si riversano nei parchi lungo il mare per incontrarsi e fare sport, jogging, bici, arti marziali, di tutto. A sud, Table Mountain, spesso coperta da uno strato di nuvole, domina la città. Si puo salire in cima con la teleferica, noi con i bambini ci siamo andati a piedi, sono 2 ore via Platteklip Gorge, ma ne vale la pena (occhio, non c'è acqua fino in cima). Table Montain offre mille possibilità di arrampicate dalle falesie alle vie lunghe (vedi sito Climb.Za con tutte le info). Molto bella è la penisola  a sud e la strada che porta al Capo di Buona Speranza. Abbiamo deciso di fare il giro orario, incontriamo subito Simon's Town, antiquari e negozi in cui curiosare. Poi arriviamo a Boulder e qui con i bambini ci passate tutta la giornata volendo. Una colonia di pinguini vive tranquillamente vicino alla spiaggia, quindi potete passeggiare con loro (non sarete gli unici) e anche nuotare con loro (se amate l'acqua fredda o avete una muta). Molto suggestivo è il Capo di Buona Speranza, anche se non è la punta più meridionale dell'Africa, sembra di essere alla fine di tutto. Siamo ritornati in città risalendo la costa ovest, la strada lungo Chapman Bay è molto spettacolare, specie al tramonto. Per i surfisti le spiagge qui devono essere il paradiso.


Cape Town: sopra il Waterfront, ristoranti, bar, concerti, attività per tutti. Qui il quartiere colorato di Bo-Kaap. Sotto la salita alla Table Mountain e la vista fino al Capo di Buona Speranza.

La penisola del Capo di Buona Speranza: qui a sinistra Simon'S Town, sul lato Indiano e la spiaggia di Boulder dove ci si puo bagnare (acqua gelata !) con i pinguini. Sotto il sud della penisola.

 

Verso nord abbiamo visitato Cederberg, un'area wilderness dove ci sono molte possibilità di fare trekking ma l'accesso è molto difficile. Occorre prenotare molto in anticipo, noi non ci siamo riusciti. Ci siamo accontentati della zona a nord dove abbiamo fatto il Sevilla Rock Art Trail, un giro di qualche km che raggiunge 9 siti rupestri delle tribu dei San, discendenti diretti dell'Homo sapiens vissuto qui 150.000 anni fa. Le pitture rupestri sono molto ben conservate e facili da trovare. Amanti dell'arrampicata, abbiamo ovviamente fatto una visita anche a Rockland, un sito famosissimo per l'arrampicata boulder. Purtroppo eravamo completamente fuori stagione e non attrezzati ma il posto è spaziale, boulder e sassi ovunque per chilometri a perdita d'occhio, incredibile !

Boulder a Rockland nel Cederberg. Il Traveller's Rest, una casa tutta per noi, posto sperduto nel nulla da dove parte il Sevilla Rock Art Trail. Sotto i disegni rupestri che abbiamo visto.

E' fine estate, epoca di vendemmia, ne abbiamo approfittato per visitare qualche fattoria nella zona di Robertson e Montagu. Alberi da frutta (mele, pesche, pere) e vitigni si susseguono per centinaia di chilometri. Anche se quest'anno è stato molto secco le vallate sono verdi e i paesaggi sono molto simili a quelli che si possono incontrare nel sud della Francia o in Spagna. Ci siamo fermati per qualche giorno a Montagu per arrampicare. E' vero che le temperature erano un po' alte, ma scegliendo le giuste esposizioni ed evitando le ore centrali siamo riusciti ad arrampicare tutti quanti. Per dormire vi consiglio assoultamente De Bos se arrampicate, vi darà tutti i consigli per le falesie. Per mangiare bene non dovete mancare Four Oaks, cucina e scelta di vini eccellente, gestori super simpatici, ci siamo andati tutti i giorni che abbiamo potuto.

Proseguiamo il nostro periplo dirigendoci verso sud. Il paesaggio diviene più arido, molti allevamenti di struzzi intorno a Oudtshoorn, ne visitiamo uno dove ci propongono anche la corsa sugli struzzi.... Scendiamo verso il mare. La costa verso Capetown e la Garden Route ci ha un po' deluso, Mossel Bay niente di che, la famosa Seal Island è uno scoglio pieno di foche che si vedono durante un rapido giro in barca (non andateci), qualche barca organizza le immersioni in gabbia per vedere gli squali bianchi (ognuno la pensa come vuole non mi sembra molto saggia come attività). La Garden Route, almeno in questa stagione è monotona, il paesaggio é monocolore di campi già raccolti. L'unico posto che ne vale la pena è Arniston, un villaggio nato in seguito al naufragio nel 1815 del veliero Arniston, una delle 131 navi naufragate in queste acque da quando Vasco de Gama per primo circumnavigo l'Africa. Il villaggio ha qualche casa d'epoca in stile olandese, il resto sono case vuote in vendita.  Scarse le possibilità di alloggio a parte il Grand Hotel. Continuiamo verso ovest e passiamo veloci Hermanus, "the place" per vedere le balene tra settembre e ottobre ma anche qui siamo fuori stagione purtroppo, ci fermiamo una notte a Betty's Bay posto tranquillo per vedere i pinguini lontani dalla gente.

     

Oudtshoorn è famosa per gli allevamenti di struzzi, non mancano le attività turistiche. A destra durante il giro in barca a Seal Island a Mossel Bay assistiamo anche al "shark feeding"

   
 

Arniston, piccolo villaggio molto suggestivo con case dell'epoca in stile olandese. La costa contrappone scogliere a picco e dune di sabbia gigantesche. Qui a sinistra Anouk alla colonia di pinguini di Betty's Bay molto meno turistica di Boulder ma dove non è possibile bagnarsi con gli animali

Un'ultima giornata a Capetown, in definitiva quella che ci è piaciuta di più in questa vacanza, un po' di shopping e divertimenti all'acqua park prima di ritornare in Congo.